Ti prego, non esplodere. Resisti. No, no. Non si tratta di resistere. O ci stai o si lascia perdere.
Io adoro questa nuova forma, il nostro rapporto privo di nome, mai conosciuto, azzardo: vergine.
Lo so lo so, non c'è logica, apparentemente non c'è logica. Ma veramente c'è, ne son certa: ci sembra che sbandi in qua e in là perchè noi non riusciamo ad averne presa. Siamo presuntuosi, ma dinamici.
La nostra è una logica che risponde a qualcosa di più grande, vasto, alto. Siamo oltre la logica.
Ai più potremo apparire pazzi. Beh ecco, ti introduco ad un termine del mio scarno lessico che uso di frequente in questo periodo: Je m'en fous. Me ne frego, ci siamo noi ed è più che sufficiente.
Ti prego, sperimentiamo.
Tu mi risponderai: "Sperimentiamoci".
Hai ragione. Ma è troppo affascinante questa intangibilità. Sarebbe rendere naturale qualcosa che è snaturale, snaturato dalle nostre parole.
Grazie per la comprensione Cavia. Anche se non c'è nulla da capire.
4 commentaires:
Alienato, colpito e affondato. Niente logica, niente ragione, niente definizioni, solo 2 persone. "Sperimentiamoci" ... bella parola ... e ti sembra possibile? (con questo tono voglio portarti fuori strada) Non è possibile . . . direbbe chiunque... tutti hanno bisogno di schemi entro cui camminare. Noi non necessitiamo di schemi... non ci accontentiamo di camminare... giusto? Voliamo. Il resto è nulla.
Non ce la faccio ... Sono sempre tentato a pensarti ... Devo dirti una cosa ... O meglio tante cose ... che forse non hanno significato ma sento la necessità di doverti dire tutto, tutto. Potrà non servire a nient,e essere inutile, non dovuto, quel che vuoi ma ti devo dire parecchie cose. Pertanto ... ti prego ... fatti sentire.
Tutto è nato per un blog ... maledetta quella volta ... ti voglio portare fuori strada ... ora dico sul serio ... mai dirò "non doveva succedere" ... stò volando ... anche se a bassa quota ... anche se sul cemento ... comunque stò volando ... Ti ho RIconosciuta ... mi sono innamorato delle tue forme ... del tuo scrivere ... del tuo pensare ... e non ti ho nemmeno vista.
Ho scoperto di poter dialogare con te e non delle solite cazzate di cui si parla tra coetanei ... ma di cose che appassionano ... che te le ricordi anche dopo 10 anni ... che ti fanno venire i brividi lungo la schiena...
Come dici tu è una cosa vergine ... nuova ... assolutamente. Quanto vorrei stare con te per avvertire (ne sono sicuro) quella sensazione di conoscerti da una vita ... di intimità ... di affetto. Si di questo si tratta... dimmi che per te non è così e tutto finisce... Quel sapere già cosa l'altro dice... come lo dice... E' una cosa speciale. Però io non sono fatto solo di te e me ma anche di altre persone. E tra queste c'è la mia " ragazza ". Stiamo insieme da qualche mese ... e odio dirlo ma non sono sicuro di essere quello giusto... oserei dire che l'ho fatot per un qualche istinto dell'uomo del quale ora mi vergogno. Si, ci divertiamo, scherziamo, ce la spassiamo ma è questa la vera intimità? Il vero amore è questo? O è quel NONSOCOSA che ti fa piangere quando tutti ridono e ridere quando tutti piangono? Capodanno ... credimi sarei già là io... con te. Devo prendere una decisione ma voglio sapere che ne pensi. Ti prego scrivi più che puoi... ho bisogno di leggere molte righe... Sono confuso ma MI ATTIRI DA MORIRE, IO IMPAZZISCO.
Mi ordini di scrivere. Quanto vorrei scrivere, quanto potrei scrivere per te. Ma la maledetta contingenza di questi momenti mi obbliga a tralasciare qualsiasi distrazione. No,non che ti consideri tale, ma capisci che per potermi confrontare degnamente con te è necessario un minimo di concentrazione.
Gianmarco, anche io ti penso, anche io sono innamorata delle tue forme, del tuo scrivere, del tuo pensare.
Dici di avermi Riconosciuta, potrei obiettarti che è ancora troppo presto poter azzardare un'affermazione di portata relativamente enorme. Ma non lo faccio. No Gianmarco. Hai ragione tu. Il tempo non esiste e tu già mi conosci, mi sai.
Pensavo sapessi che nonostante cerchi di librarmi dalle pesanti ristrettezze a cui siamo soggetti, sono ancora irrimediabilmente così imprigionata dalla vile gelosia.
Non fa niente, so sicura che rimedierai.
Ti ho consigliato di ascoltare una canzone un paio di giorni fa, che se ci hai fatto caso inizia con:
"Half of what a said is meaningless". Ti prego, non farci caso.
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