lundi 12 février 2007

I sognatori - We accept you one of us



Sto cercando da mezza dozzina di mesi "Bande à part" di Jean-Luc Godard, vanamente.
Mi appello dunque alla cultura e alla sensibilità dei miei lettori: se per caso qualcuno ha una copia di qualsiasi formato per qualsiasi lettore anche illegale di quel benedettissimo film, si faccia avanti, je vous en prie.

Intanto continuo a guardarmi "The Dreamers" di Bertolucci, condensa di film della Nouvelle Vague.
E sottoscrivo la recensione del The Guardian: "A swooning love letter to Paris, to cinema and to love".
E invito quei poveri incolti a cui da quel film non sono rimaste che le scene di sesso e la perforante nudità dei tre a virare su un altro genere di film. Che si guardano di nascosto. Vi odio, pruriginosi.
"Davvero, preferisco vedere chi è senza pudore anziché gli occhi strabici della loro vergogna e della loro devozione". Also spracht Zarathustra.

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